UN GIORNO IN PRETURA

Trama:                                                                                                                                                                        In una tipica giornata di udienza il pretore Lo Russo si occupa di sei casi e, in una sorta di passerella, incontra comici e belle donne. Sordi è protagonista del penultimo episodio: la causa per oltraggio al pudore di Nando Moriconi. L’aitante giovanotto romano con il mito americano è stato sorpreso nudo nella villa di una vecchia signora. In realtà Nando era andato a fare il bagno in una pantano ma un vigile troppo scrupoloso aveva furtivamente prelevato i suoi abiti al fine di coglierlo in fallo al suo ritorno e fargli la multa. Questi viene chiamato di urgenza per il parto della moglie e così, distratto dalla lieta notizia, lascia senza panni “l’americano” che, stanco di stare ammollo, nudo “come un lumacone”, si incammina verso casa. Alla fine il pretore, sempre più confuso dai racconti concitati del ragazzo, si limita a condannarlo con la condizionale.

I VITELLONI

Trama:                                                                                                                                                         Ambientato in una cittadina romagnola, che si ravviva durante la stagione estiva e ritorna d’inverno all’asfissiante torpore, i cinque amici Alberto, Riccardo, Leopoldo, Fausto e Moraldo, divertenti e sognatori, trascorrono le loro giornate nell’ozio, tra il bar, il biliardo, la passeggiata, i frivoli amori e gli inutili progetti. Alberto, il più goliardico e scanzonato, si rende conto del tempo che passa, della necessità di dover cambiare, ma persevera nella sua nullafacenza cercando piccoli momenti di gloria (ad esempio si traveste da donna nella festa di carnevale); Riccardo, l’eterna promessa della canzone, ha la sua grande occasione annuale per potersi esibire; Leopoldo, lo scrittore, sogna improbabili successi letterari ma riesce solo a farsi ascoltare da un vecchio capocomico; Fausto, il latin lover della banda, finirà imborghesito da un matrimonio riparatore con Sandra, sorella di Moraldo; quest’ultimo, il più sensibile, sognatore insoddisfatto, sarà l’unico ad avere la forza di ricominciare altrove.

                                                                                                                                                                               UN AMERICANO A ROMA

Trama:                                                                                                                                                                Nando Moriconi,lo stesso personaggio di “Un giorno in Pretura”, è un giovane trasteverino affascinato dal mito americano. La sua vita è tutto un rifarsi ai modelli d’oltreoceano, appresi solo dai film, di cui imita atteggiamenti e frasi. Musicista e ballerino sventurato, allestisce uno spettacolo per l’arrivo degli americani ma viene trattenuto dai tedeschi e incorporato di forza nella Todt. Finita la guerra continua a mettersi nei guai. Invitato a casa da una giovane pittrice newyorkese, che vuole ritrarlo in costume da antico romano, si convince che lo voglia sposare e, dopo aver sciolto l’equivoco, ci guadagna solo un bel po’ di pugni. Suggestionato dal film “Quattordicesima ora”, sale sul Colosseo minacciando di gettarsi nel vuoto se non gli permettono di andare in America. Un funzionario dell’Ambasciata americana si impegna ad esaudire le sue richieste ma, riconosciuto in Nando il falso poliziotto che, fornendogli indicazioni sbagliate a forza di “all right”, lo ha fatto finire in un fosso, si vendica picchiandolo.

                                                                                                                                                           BRAVISSIMO

Trama:                                                                                                                                                                         Il maestro elementare Ubaldo Impallato, senza cattedra e senza soldi, sbarca il lunario gestendo un doposcuola per i ragazzi del suo rione. Fra questi c''è anche Gigetto che, orfano di madre, con un padre condannato a due anni di carcere e dei parenti indifferenti, viene affidato ad Ubaldo. Un giorno il maestro scopre che Gigetto ha una meravigliosa voce da baritono e decide di presentarlo ad un impresario disposto a pagare profumatamente il suo debutto in esclusiva. La notizia corre e i parenti di Gigetto, allettati dall''idea di facili guadagni, cominciano a darsi da fare per "impadronirsi" del ragazzo. Gigetto, sdegnato da tanta cupidigia, scappa e solo dopo alcuni giorni di affannose ricerche viene ritrovato: ha perso, però, la sua rara voce a causa di un brutto raffreddore e dell''asportazione delle tonsille. Tornato "normale", Gigetto viene nuovamente abbandonato dai parenti. Sarà di nuovo Ubaldo a prendersene cura e a scoprire che ora il bambino prodigio sa suonare il pianoforte meglio di Mozart. Ma, ottenuta una supplenza, Ubaldo preferirà affidare Gigetto al padre che nel frattempo è uscito di prigione.

                                                                                                                                                                                LA GRANDE GUERRA

Trama:                                                                                                                                                                       Le sorti di Oreste Jacovacci, romano furbo e scansafatiche, e Giovanni Busacca, milanese burbero ma fondamentalmente ingenuo, si incontrano-scontrano durante la visita di leva: Jacovacci cerca di truffare il lombardo rassicurandolo di potergli dare l''esornero per denaro. Fallite le loro astuzie, i due si ritrovano amici e inviati al fronte nel piccolo paese di Tigliano, dove si adoperano come possono per cercare di salvare la pelle. Vivono fianco a fianco la dura esperienza della prima guerra mondiale, passando da una trincea all’altra, e superando una serie di drammatiche avventure che a volte sono tanto paradossali da risultare comiche. Alla vigilia dell’offensiva italiana sul Piave, le due reclute, isolate in un casolare e vestite da contadini, nel tentativo di fuggire dagli austriaci, vengono catturate e considerate spie. Minacciati di fucilazione, per salvarsi devono fornire informazioni sulla loro missione. I due, pavidi, inizialmente collaborano ma di fronte al disprezzo e all’arroganza dell’ufficiale austriaco, si rifiutano di continuare a parlare e finiscono fucilati.

                                                                                                                                                                         FUMO DI LONDRA

Trama:                                                                                                                                                               L’umile antiquario perugino Dante Fontana, in occasione di un’asta in cui si batterà un frammento di statua etrusca, giunge nella sua amata e mitizzata Londra. Appena arrivato in città si reca nei negozi di abbigliamento più famosi per assumere il tipico aspetto da vero gentleman della City: bombetta, ombrello e fiore all’occhiello. All’asta conosce una nobildonna che, dopo avergli portato via il prezioso frammento etrusco, lo invita nel suo castello per la caccia alla volpe. Finalmente riesce ad entrare in contatto con l’Inghilterra dei prati verdi, dei gentiluomini dell’età vittoriana e delle giacche rosse che ha sempre sognato. Qui conosce anche la nipote della marchesa che gli mostrerà un altro aspetto della realtà anglosassone, quello della ribelle gioventù inglese. Coinvolto da lei in una rissa fra due bande sarà catturato dalla polizia durante una retata e costretto ad abbandonare l’Inghilterra.

                                                                                                                                                                                LO SCOPONE SCIENTIFICO

Trama:                                                                                                                                                                 Come ogni anno giunge a Roma, insieme al suo segretario ed ex amante George, una ricchissima e stravagante signora americana. Durante il suo soggiorno romano l’anziana miliardaria invita, nella sua sontuosa villa, una coppia di coniugi romani per giocare a scopone scientifico, di cui lei è fortemente appassionata. Peppino e Antonia, straccivendolo lui e donna delle pulizie lei, confidano nella vittoria come panacea delle loro difficoltà economiche. Durante una partita, che volgeva a favore dei due poveracci, la signora si sente male ed i due, viste le condizioni della donna, accettano la sua richiesta di continuare a giocare tutta la notte convinti, finalmente, di vincere in maniera schiacciante. Ma l’inesperienza di Peppino gli costerà l’ennesima sconfitta, riconfinandoli nella loro triste realtà. La miliardaria sta per ripartire; soddisfatta saluta la famiglia di Antonia e Peppino al gran completo. Cleopatra, la maggiore dei loro figli, decide di porre fine, a modo suo, allo sfortunato rituale regalando all’anziana americana un dolce avvelenato.

                                                                                                                                                                   POLVERE DI STELLE

Trama:                                                                                                                                                                   Poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale inizia l’avventurosa tournée in Abruzzo di una sgangherata compagnia di avanspettacolo diretta dalla soubrette Dea Dani e da suo marito e capocomico Mimmo Adami. La guerra infuria e solo il sacrificio di Dea, costretta a concedersi ad un federale, li salverà dai tedeschi che intanto li avevano arrestati. Il loro viaggio continua, destinazione Venezia, ma sono dirottati dai partigiani e portati a Bari, nell’Italia liberata, dove mettono in scena il loro spettacolo “Polvere di stelle”. Il grande successo e l’entusiasmo del pubblico spacca la compagnia: Dea si innamora di un militare statunitense e Mimmo crede di poter conquistare la capitale e di metter fine alla sua misera vita. Il loro sogno dura fino alla Liberazione. Finita la guerra i grandi attori tornano a Roma e per i due comici non rimangono che ruoli marginali fra mille rimpianti.